Rione Pedicino

Una quarantesima edizione da incorniciare per il Rione Pedicino che conquista il suo decimo palio, vincendo il prestigioso drappo al termine di una giostra ricca di emozioni e colpi di scena. La competizione, che ha visto scendere in campo Diego Cipiccia per l’Osteria, Gioele Bartolucci per la Badia e Willer Giacomoni per ilPedicino ha tenuto tutti i rionali con il fiato sospeso per l’andamento emozionante della gara. La giostra di Valfabbrica infatti, deve la sua complessità e quindi la possibilità di ribaltoni e rapidi cambi di classifica, alle tre prove di cui si compone. Nella gara degli anelli, la Badia si piazza prima seguita dall’Osteria e quindi dal Pedicino. Nella prima prova del saracino, incredibile errore del cavaliere del Pedicino che manca il bersaglio, mentre gli altri due vanno a segno portando a circa 80 punti il distacco nella classifica parziale. Nella seconda tornata degli anelli, punteggio pieno per i tre cavalieri;  chiude in testa il rione Badia, seguito dai rosso neri dell’Osteria e fanalino di coda il Pedicino. Nell’ultima tornata del saracino, dove ormai la gara sembrava aver segnato il suo corso, accade il ribaltone: Willer Giacomoni delPedicino centra il 60 pieno, mentre Cipiccia con i suoi 40 punti era matematicamente in finale e Gioele Bartolucci liscia clamorosamente il bersaglio, mandando così in finale il rione che sembrava spacciato. Il faentino Giacomoni conquista due scontri diretti e fa esplodere di gioia il popolo della torre del rionePedicino. Grande soddisfazione da parte dei rionali bianco – amaranto per la decima vittoria e per la loro prima stella.